Andrea Doria by Giuseppe Antonuccio - Jon Watkins

due chitarre che danzano come tangueri, una commistione di mondi che si completano a vicenda senza lasciare lacune tra note, un gioco all'incastro preciso e spontaneo al contempo, sonorità inusuali che divengono presto abituali anche all'orecchio meno allenato, un viaggio gratuito oltre le colonne d'Ercole che porta dal vecchio al nuovo mondo.

two guitars dancing like tangoers, a mix of worlds that complement each other without leaving gaps between notes, a precise and spontaneous puzzle game at the same time, unusual sounds that quickly become habitual even to the less trained ear, a free journey beyond the Pillars of Hercules that leads from the old to the new world.

Giuseppe Antonuccio nasce a Gioia Tauro nel 1986, si trasferisce poi in Toscana dove consegue studi di tipo giuridico, ma senza mai abbandonare il suo interesse per l'arte sia in ambito musicale che visuale, quando costretto sviluppa auto biografie in terza persona sullo stile di Giulio Cesare di De Bello Gallico memoria