Plenilunio by Giuseppe Antonuccio Antonio Murga

ritmi frenetici accompagnano una chitarra sommersa in una struttura melodica granitica.
Il telaio musicale di Antonio sorregge sapientemente la tela armonica data dalla chitarra di Giuseppe.
L'ascolto è spasmodico, l'orecchio cerca punti di riferimento che lo rimandano all'inizio di un labirinto sonoro che lo costringe a ripartire da zero, in un piacevole vagare, il tutto è un intimo smarrirsi. Un lavoro sonoro che crea una gradevole compagnia che profuma di notte, un giardino segreto che cela note di gelsomino, un loop infinito che invita l'ascoltatore a premere di nuovo play.
Si consiglia l'ascolto in cuffia.

Ritmos frenéticos acompañan una guitarra sumergida en una estructura melódica granítica.
El marco musical de Antonio sostiene con maestría el lienzo armónico proporcionado por la guitarra de Giuseppe.
La escucha es espasmódica, el oído busca puntos de referencia que lo remitan al inicio de un laberinto sonoro que lo obliga a empezar de cero, en un vagabundeo placentero, todo es un perderse íntimo. Una obra sonora que crea una agradable compañía que huele a noche, un jardín secreto que esconde notas de jazmín, un bucle infinito que invita al oyente a pulsar de nuevo el play.
Se recomienda escuchar con auriculares

Giuseppe Antonuccio nasce a Gioia Tauro nel 1986, si trasferisce poi in Toscana dove consegue studi di tipo giuridico, ma senza mai abbandonare il suo interesse per l'arte sia in ambito musicale che visuale, quando costretto sviluppa auto biografie in terza persona sullo stile di Giulio Cesare di De Bello Gallico memoria